I nostri criteri scientifici di analisi su Dogecoin
I criteri di stesura di questa scheda seguono di base tre linee guida:
Analisi Tecnica: si basa su dati storici di prezzo e volumi per identificare tendenze e modelli. Vengono utilizzati indicatori di trend, momentum e volatilità;
Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore intrinseco di una criptovaluta, quali la capitalizzazione di mercato, l’offerta circolante e totale del token. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni in grandi exchange, partnership con istituzioni affidabili;
Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media e le news.
Dogecoin sta vivendo una fase di ribasso prolungata da diversi anni. Con l’inizio del 2024 c’era stata una forte legup che aveva portato il prezzo ad un massimo annuale a 0,2288$ in marzo segnando un +193% su base annuale. Da questo livello è poi iniziata una fase corretttiva e oggi DOGE da inizio anno cresce meno del 10%.
Il setup operativo a breve termine per Dogecoin è prevalentemente ribassista, con una recente fase di lateralità evidenziata dalle Bande di Bollinger, che si stanno stringendo attorno al prezzo. A medio termine, gli indicatori weekly mostrano chiaramente il downtrend primario. Sia sui setup operativi daily e weekly, nel corso di queste ultime settimane, non si sono avute situazioni di eccessi di ipervenduto. Per provare una ripresa, il prezzo d iDOGE deve superare la prima resistenza a 0,11140$.
Sul lungo termine, il ribasso in atto da cinque mesi ha fatto sentire i suoi effetti, se pur alcuni indicatori siano ancora in positivo sono sulla linea per passare in negativo. Infine, i tweet di Elon Musk, un tempo influenti, hanno perso il loro impatto sulla community crypto.